Siete per strada e ad un certo punto iniziate a sentire che la pedalata si fa sempre più pesante nonostante non stiate affrontando una salita. Davanti a voi avete due possibilità: 1) avete la ruota sgonfia, 2) avete bucato. Nel primo caso basta una pompa e due paia di braccia, nel secondo caso sperate di avere il kit di riparazione ...
pompa da officina
pompa con manometro
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pompa da telaio
pompa da telaio telescopica
mousse temporanea per chiudere i fori
kit foratura composto da: una serie di toppe, una camera d'aria, colla e carta resina
1) individuare il foro sulla camera d'aria (dopo aver gonfiato la camera la si può immergere in
una bacinella o bagnarla, l'aria che fuoriesce dal foro creerà delle bollicine)
2) segnare il foro e raschiare la superficie con la carta resina per far meglio aderire la toppa
3) stendere la colla sulla zona segnata e lasciarla asciugare qualche secondo.
4) applicare la toppa sulla colla e stirarla (e preferibile tenerla schiacciata per un minuto)
5) ripetere l'operazione nel caso vi sia un altro buco
Può capitare che la ruota prenda qualche botta o che i raggi si allentino, in questi casi il cerchio finisce per subire una deformazione (da qui la ruota ovale o un cerchione piegato). Per riportare il cerchione alla sua giusta posizione bisogna agire sui raggi e effettuare una centratura della ruota.
Per prima cosa, però, bisogna capire se la ruota è veramente storta: come si fa? Semplice, basta capovolgere la bici e far girare la ruota che pensiamo sia storta, prendendo come riferimenti i pattini dei freni. Se girando la pista frenante tocca il pattino senza aver frenato allora la ruota è storta.
A questo punto è necessario lavorare sulla tensione dei raggi, sapendo che se la ruota tende a destra i raggi da tendere sono quelli di destra e viceversa. Per applicare la giusta tensione è bene usare un tiraraggi, un anello in acciaio che serve per girare i nipple.
tiraraggi classico a base circolare
altre tipologie di tiraraggi
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